Il 25 novembre si celebra nel mondo la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una ricorrenza istituita dall’ Assemblea generale delle nazioni Unite.
Nel mondo la violenza contro le donne interessa 1 donna su 3.
In Italia i dati Istat mostrano che il 31,5% delle donne ha subĂŹto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale. Le forme piĂš gravi di violenza sono esercitate da partner o ex partner, parenti o amici. Gli stupri sono stati commessi nel 62,7% dei casi da partner.
Laddove le famiglie sono piĂš a stretto contatto e trascorrono piĂš tempo assieme, come avvenuto durante lâattuale pandemia, aumenta il rischio che le donne e i figli siano esposti alla violenza soprattutto se in famiglia vi sono gravi perdite economiche o di lavoro. Man mano che le risorse economiche diventano piĂš scarse, possono aumentare anche forme di abuso, di potere e di controllo da parte del partner.
Nel 2020 le chiamate al 1522, il numero di pubblica utilitĂ contro la violenza e lo stalking (promosso e gestito dal Dipartimento per le Pari OpportunitĂ presso la Presidenza del Consiglio) sono aumentate del 79,5% rispetto al 2019, sia per telefono, sia via chat (+71%).
No alla violenza in ogni sua forma a prescindere da genere, etĂ , idee e credi.