Chirurgia protesica alle anche, bilaterale, contestuale in un sol tempo operatorio e con accesso anteriore.

hirurgia ortopedica, in particolare la chirurgia protesica mininvasiva dell’anca bilaterale contestuale, cioè in un sol tempo operatorio e con accesso anteriore. Chi è il paziente ideale? Quando l’intervento di chirurgia bilaterale dell’anca in un solo tempo operatorio diventa di elezione?

Perché la chirurgia protesica dell’anca bilaterale in contemporanea viene definita come tecnica mininvasiva? E quali sono i vantaggi per il paziente, la sua guarigione, il suo ritorno al lavoro, e per il sistema sanitario?

E veniamo ad un altro aspetto importante, l’accesso anteriore all’anca, che, chirurgicamente, viene approcciato anche lateralmente o posteriormente. Perché quello anteriore presenterebbe ulteriori vantaggi oltre a quelli già elencati?

E siamo all’intervento. Come si articola, con quale degenza in ospedale, i tempi di ritorno alla vita normale. E poi, una protesi d’anca è per sempre, o ha una sua durata, una scadenza?

Di questo e di altro ci parlerà nel Focus il dott. Donato Notarfrancesco, Resp. Chirurgia Ortopedica Salus Battipaglia.

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Il video è disponibile quì

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