Come per tutte le patologie, quella legata alla vista risente della nostra ancora scarsa attenzione per la prevenzione. Quindi un problema di sensibilità di noi cittadini verso una prevenzione che, come si legge, ha tre stadi: il primo è quello della persona sana, il secondo è quello della persona malata che però non lo sa, ed il terzo è della persona malata che sa di esserlo, ma rinvia i controlli. Se è così, come si fa ad accrescere la sensibilità del cittadino?
La società che invecchia è legata inesorabilmente ad un indebolimento progressi-vo della vista ed a patologie come ad es. la cataratta cui però oggi la tecnologia e le tecniche laser rispondono con sicurezza ed efficacia. Ma il problema vero oggi sono i più giovani, a partire dai bambini che sono quelli che rischiano di più perché sono investiti in pieno da tecnologie e globalismo. Quindi qui nessuna parola d’ordine vale di più come quella della prevenzione. A quale età si consiglia ai genitori la prima visita oculistica? Come proteggerci dai raggi UV quando si sta al sole, occhiali anche per i bambini? A quale distanza minima deve stare il piccolo, davanti allo schermo del cellulare, del tablet o della tv? Meglio giocare in un ambiente bene illuminato?
Di questo è di altro ci parla nel Focus il dott. Lino Guarracino, Dirett. Unità Chirurgia Oculistica C. Cura Salus Battipaglia.
Il video è disponibile qui.